LUXOTTICA: Trentino Trasporti allarga l’offerta per i lavoratori trentini.

LUXOTTICA: Trentino Trasporti allarga l’offerta per i lavoratori trentini.
Ora si attende Dolomitibus.
Dal Primiero bus scontati; dal Bellunese invece no

Giovedì 31 Ottobre 2013

Belluno – I dipendenti della Luxottica che scendono quotidianamente dal vicino Primiero per lavorare in Luxottica (stabilimento di Agordo in località Valcozzena) fanno riferimento a Trentino Trasporti che, grazie ai buoni uffici delle rsu, sta per istituire una nuova corsa anche per i turnisti.

Aldemar Soccol

«Un risultato importante che entrerà in vigore dal 5 novembre – dice Aldemar Soccol della Femca-Cisl – tra l’altro istituito senza ricorrere ad aumento del costo di biglietti o abbonamenti come invece succede ultimamente altrove».

Un servizio che la Dolomitibus ha già messo in pratica anche per le maestranze della Valbelluna e Feltrino.

È così?

«Stiamo discutendo la possibilità di allargare il servizio anche per le zone di Alleghe e Falcade, ma anche per aggiungere alla tratta della Trentino Trasporti una novità, ovvero la possibilità per i lavoratori di Gosaldo, Frassené e Voltago (strada percorsa) di poter salire sui mezzi. Per questo è necessario un accordo con la Dolomitibus».

La maestranze Luxottica oggi si fermano per osservare la festività del primo novembre, giorno di festa anche lunedì in virtù della flessibilità negativa.

«Invito i dipendenti a non sbagliarsi: lunedì non si lavora come non hanno lavorato ieri gli operai della stamperia perché anche loro hanno iniziato il pacchetto di flessibilità negativa».

Ancora nessuna notizia, invece, circa il calendario delle ferie. Cosa accadrà?

«È vero, è in corso la discussione con l’azienda e il calendario è ormai in fase di definizione».

Le brutte notizie sono invece sempre legate al rinnovo del contratto nazionale.

«Purtroppo non è un fatto legato al territorio, ma fa riferimento a tutti gli stabilimenti dell’occhiale e questo comporta situazioni difficili. Ora si assiste a una fase di stallo con la possibilità di un futuro stato di agitazione che prevede il blocco degli straordinari e della flessibilità positiva. In settimana ci sarà l’incontro tra i delegati dell’occhialeria ed entro una decina di giorni forse ci sarà la svolta o, in caso contrario, un passo indietro».

[Cislveneto.it
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