Solidarietà Veneto – L’assemblea dei Soci approva il bilancio ed elegge i nuovi organi.

Assemblea soci Solidarietà Veneto

L’Assemblea dei Delegati di Solidarietà Veneto, nell’ultimo incontro del suo mandato del 29 aprile scorso ha esaminato e approvato all’unanimità il Bilancio 2013. Ne riepiloghiamo di seguito alcuni elementi particolarmente interessanti:

Al 31/12/2013 il patrimonio del Fondo (Attivo Netto Destinato alle Prestazioni), somma delle posizioni individuali degli iscritti, è prossimo ai 720 milioni di euro, con una crescita che di oltre 113 milioni rispetto all’anno precedente (605 milioni di euro). Il saldo positivo è dato dalla somma tra il risultato della gestione previdenziale (entrate contributive al netto di uscite per liquidazioni) e quello della gestione finanziaria, al netto della fiscalità.

Riguardo all’incremento di natura contributiva, nel 2013 si osserva che il versamento medio degli iscritti si è assestato attorno ai 2.084 euro. È confermata la tendenza a registrare contribuzioni a carico del lavoratore di misura significativamente superiore di quelle a carico dell’azienda (va ricordato che il “contributo azienda” spetta soltanto ai lavoratori associati ai fondi negoziali, ovvero derivanti dalla contrattazione, come Solidarietà Veneto).

 

Un aspetto, quello appena evidenziato, che va tenuto in particolare considerazione: nel 2013 il tasso di propensione al risparmio degli italiani, che dalle ultime rilevazioni pare in ripresa, si attesta attorno al 9% contro il 25% degli anni ‘90 (fonte Assogestioni). Dai numeri rilevati, comprensivi della componente relativa ai versamenti a favore dei soggetti fiscalmente a carico, si rileva come la previdenza complementare sia nei fatti, un potenziale catalizzatore di risparmio, teoricamente interessante proprio per i cittadini più giovani.

 

Per consultare il Bilancio 2013 in versione integrale, clicca qui.

ANDREA TOMAT È IL NUOVO PRESIDENTE

Andrea Tomat

Andrea Tomat

L’Assemblea ordinaria dei delegati di Solidarietà Veneto Fondo Pensione, riunitasi lo scorso 29 aprile a Marghera, ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione. Il mandato del Cda scadrà tra tre anni, all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2016. L’Assemblea ha inoltre provveduto all’elezione del Collegio dei Sindaci, anch’esso con mandato triennale.

Andrea Tomat è il nuovo Presidente di Solidarietà Veneto, il fondo pensione territoriale di tutto il mondo produttivo della Regione. Lo ha deciso il Consiglio di Amministrazione che ne ha dato comunicazione ufficiale oggi, 6 maggio, presso la sede di Confindustria Veneto, a Mestre. Tomat sarà affiancato da Maurizio Doppio nominato Vicepresidente.

Tomat, nato a Udine nel 1957, si laureato in Economia Aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2004 fino al maggio 2008 è Presidente dell’Unione degli Industriali della Provincia di Treviso, tra le maggiori associazioni nazionali del Sistema Confindustriale. Nello stesso periodo viene eletto nel Consiglio Direttivo di Confindustria. Nel Maggio 2008, sotto la Presidenza di Emma Marcegaglia, viene riconfermato Membro del Consiglio Direttivo di Confindustria. A Gennaio 2009 viene nominato Presidente di Confindustria Veneto, carica che detiene per i successivi quattro anni.

Il neo Presidente, ringraziando per la fiducia che i consiglieri hanno voluto affidargli, ha espresso il sentito ringraziamento alla Presidente Vanna Giantin e a tutto il Consiglio di Amministrazione uscente per l’importante lavoro svolto durante mandato. «Solidarietà Veneto, in questo preciso momento storico, può giocare un ruolo che si può definire cruciale – ha dichiarato Tomat – Per la prima volta nella storia dell’umanità, ci troviamo ad affrontare una situazione demografica come quella attuale, nella quale il peso della popolazione in età anziana è, e sarà, sempre maggiore. Una situazione sociale – prosegue – completamente differente da quella cui eravamo abituati sino a qualche anno fa che è opportuno affrontare con consapevolezza e senza pregiudizi. La previdenza complementare, ma anche temi legati alle coperture accessorie e sanitarie, saranno gli strumenti necessari per affrontare questo passaggio storico. Un ruolo che Solidarietà Veneto dovrà svolgere necessariamente guardando ai giovani, il vero motore che può trainare tutti noi verso il futuro».

Rispetto alle strategie che la nuova presidenza vorrà mettere in campo, Tomat dichiara: «Il nostro obiettivo principale è quello di aumentare il numero degli iscritti, per far crescere questa realtà associativa, anche attraverso la contrattazione e l’ingresso di nuove categorie».

Maurizio Doppio condivide questa impostazione: «Il fondo pensione regionale è sempre stato pioniere a livello nazionale riguardo ai temi legati alla previdenza. Per questo vogliamo continuare a dare risposte concrete alle necessità dei lavoratori dipendenti e autonomi del Veneto. Quella di offrire un’opportunità in più rispetto ai fondi nazionali, ovvero la possibilità di iscriversi ad un fondo territoriale è stata una scelta, e lo dimostrano i numeri di bilancio, che ha pagato sia in termini di risultati che di costi. Non dimentichiamo – dichiara Doppio – che il nostro fondo pensione è tra i meno “costosi” a livello nazionale.»

«Il nuovo Consiglio di Amministrazione opererà in continuità con quello che è stato fatto non solo dai consiglieri uscenti, ma sin dal 1990, anno di fondazione di Solidarietà Veneto. Il tema centrale sarà la territorialità, sia nella vicinanza agli associati, ma anche nell’ambito degli investimenti. Il progetto legato agli investimenti territoriali che ci lascia in eredità il Consiglio uscente è una delle priorità: – conclude il Presidente – un esempio di federalismo vero, concreto e positivo».

 

Per maggiori informazioni:
Qui

Qui

 

 

Condividi
Taggato , , , , , .

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.