Segretaria Generale CISL Veneto
Al termine della giornata di sciopero “generale” indetto da Cgil e Uil interviene, con una dichiarazione inviata ai media, la Segretaria della Cisl Franca Porto, che dopo avere ribadito il rispetto della Cisl verso lo sciopero e gli scioperanti, afferma di aspettarsi che “Cgil e Uil riprendano con noi l’azione sindacale per migliorare la Legge di Stabilità 2015 e vigilare sui Decreti Attuativi del cd. Jobs Act affinché producano i massimi effetti positivi sull’occupazione e sulla crescita”.
Un invito diretto va invece ai vertici veneti delle Confederazioni sorelle “Proponiamo a Cgil e Uil di sviluppare una iniziativa contrattuale unitaria nei posti di lavoro e nel territorio per sfruttare al meglio i provvedimenti del governo al fine di contrastare il lavoro precario ed incentivare le assunzioni a tempo indeterminato” aggiungendo anche che “Una forte pressione va anche esercitata nei confronti delle amministrazioni pubbliche, a partire dalla Regione, per ridurre gli sprechi, migliorare le infrastrutture utili alla ripresa economica, garantire la qualità dei servizi sociali”.
I dati sulle adesioni allo sciopero di oggi raccolti dalla Cisl (oltre 130 grandi e medie aziende private ed alcuni settori/comparti) raccontano di una scarsissima partecipazione nei settori del Tessile-abbigliamento, della Occhialeria e del Calzaturiero.
Pochi i lavoratori che hanno incrociato le braccia nella chimica-farmaceutica, nelle banche e alla Poste.
Spesso vicina a quota zero l’astensione dal lavoro nel commercio, nel legno –arredo ed in altri servizi alle imprese.
Nel metalmeccanico la percentuale degli scioperanti è stata pari o superiore alla metà dei dipendenti in 13 aziende sulle 73 osservate.
Di seguito l’analisi sulle adesioni allo sciopero nelle aziende del Veneto:
Sciopero 12-12-2014_adesioni Veneto